La Gestione della Sicurezza Antincendio (GSA) rappresenta:
a) una misura antincendio organizzativa e gestionale per garantire, nel tempo, un adeguato livello di sicurezza dell’attività in caso di incendio;
b) un processo che si sviluppa per tutta la durata della vita dell’attività.
In mancanza di una corretta manutenzione, è concreto il rischio che in occasione di un incendio, i sistemi di protezione attiva non siano disponibili oppure non garantiscano le prestazioni progettuali previste.
Il nostro studio elabora tutta la documentazione necessaria per la gestione del GSA dell’unità produttiva presa in considerazione, in base alle norme antincendio vigenti.
Il Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.) è il documento che un datore di lavoro deve redigere prima di iniziare le attività operative in un cantiere esterno e rappresenta il dettaglio della Valutazione dei rischi prevista dagli articoli 17 e 28 del D.lgs. 81/08, per le attività che si prevede di eseguire in un cantiere edile e deve essere sviluppato secondo i contenuti previsti nel Titolo IV – allegato XV dello stesso Decreto.
Il Piano di Montaggio Uso e Smontaggio ( PI.M.U.S.) è il documento operativo, da realizzare per ogni specifico lavoro in cui è presente un ponteggio secondo quanto previsto dal D.Lgs. 235/03 . Il PIMUS deve essere preso a riferimento dal personale addetto al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi, al fine di garantire la loro sicurezza durante l’attività la sicurezza di chi, non addetto al montaggio, potrebbe trovarsi coinvolto in queste operazioni quali altri lavoratori del cantiere, abitanti o fruitori di uno stabile in corso di ristrutturazione.
Il nostro studio si occupa della realizzazione di entrambi i documenti, avvalendosi sia di personale tecnico interno che di affermati collaboratori esterni.
SGSL è acronimo di “Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro”. Genericamente parlando, per SGSL s’intende un sistema organizzativo aziendale finalizzato a garantire il raggiungimento degli obiettivi di salute e sicurezza cercando, attraverso la strutturazione e la gestione, di massimizzare i benefici minimizzando al contempo i costi.
Il nostro studio cura tutti gli aspetti per l’implementazione di tali tipi di sistemi in un azienda, dalla realizzazione della struttura di controllo/sicurezza secondo le “Linee Guida SGSL UNI – INAIL” fino alla certificazione di tale struttura secondo la normativa ISO 45001.
Tale Decreto è entrato in vigore il 15 maggio 2008, abrogando varie norme (tra cui il D. Lgs 626/1994), e recependo le Direttive Europee in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori. Tale decreto determina l’obbligo per tutte le aziende, pur con un solo dipendente, ad organizzare e porre in essere procedure adeguate al fine della sicurezza sul lavoro. L’inadempienza delle precauzioni in materia consegue specifiche sanzioni a carico del datore di lavoro, anche penali, che il diritto al risarcimento del danno in favore del lavoratore subordinato.
Sicurezza e Formazione S.r.l. offre servizi specifici e mirati al fine di garantire l’adempimento di tutte le norme, in esso contenute, in modo da garantire alle Aziende di lavorare in tutta tranquillità e sicurezza, garantendo assistenza specifica per tutte le principali fonti di rischio.
Il corso mira a fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per affrontare in modo efficace il rapporto con i clienti a rischio GAP. In particolare, a conclusione del corso il discente avrà le conoscenze ed abilità previste dalla competenza “Gestire la relazione con la clientela a rischio ludopatia” approvata con decreto n. 6924 del 18/07/2014 della Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro nel quadro degli Standard professionali di Regione Lombardia.
La guida, elaborata nella sua versione originale in inglese dalla European DIGITAL SME Alliance e SBS (Small Business Standards), è basata su standard internazionali, in primis ISO/IEC 27002 nonché le norme ISO/IEC 27701, 17021, 17065, ma anche il regolamento GDPR. La guida contiene controlli di gestione della sicurezza, controlli di sicurezza informatica, raccomandazioni sulla sicurezza fisica e controlli sulla protezione della privacy, insieme ad indicazioni sulla governance della sicurezza delle informazioni.
La guida è stata tradotta dalla Italian Digital SME Alliance in lingua italiana e è stata presentata all’evento “Cybersecurity e PMI – Presentazione della guida europea sulla sicurezza delle informazioni nelle PMI”, tenutosi il 14 luglio 2022 a Milano. Fortemente voluta dal mondo imprenditoriale italiano, la traduzione è stata sponsorizzata dalle associazioni di rappresentanza delle PMI digitali e non: Assintel, Confimi Industria Digitale, CNA Milano e Italia4Blockchain.
La sicurezza rimane un argomento cruciale nell’adozione delle tecnologie abilitanti e delle soluzioni di cui le aziende hanno bisogno. In tempi in cui le PMI sono sempre più colpite da attacchi informatici, la sicurezza informatica è essenziale per proteggerne il valore e garantirne la continuità operativa.
La guida mira a supportare le PMI in maniera più concreta nel conformarsi ai requisiti in materia di sicurezza informatica e di sviluppare le proprie capacità tecniche al riguardo. La sicurezza informatica è un requisito per l’intera catena di approvvigionamento, che garantisce il passaggio graduale dei processi industriali dal mondo fisico al cyberspazio.
La Italian Digital SME Alliance è una Coalizione di associazioni, PMI e professionisti attivi nel settore digitale costituita nel 2018 con lo scopo di creare un ponte con le Istituzioni europee ed agevolare la partecipazione a progetti internazionali. La divulgazione della cultura digitale soprattutto nei confronti della piccola media impresa rappresenta un importante obiettivo che si prefigge la Coalizione.