Più sicurezza negli ambienti confinati grazie all’applicativo web realizzato dall’INAIL
Più sicurezza negli ambienti confinati grazie all’applicativo web realizzato dall’Inail
Il nuovo strumento, presentato presso la direzione generale dell’Istituto, consentirà di approfondire tutti i principali aspetti connessi alle attività in ambienti ad alto tasso di rischio come cisterne, serbatoi, silos e autoclavi. Realizzato anche un prototipo di robot che permette di surrogare l’operatore nelle operazioni di svuotamento dei tini.
ROMA – Dall’Inail un applicativo web che consente di analizzare tutti i principali aspetti connessi alle attività svolte in ambienti sospetti di inquinamento o confinati (cisterne, serbatoi, silos, autoclavi) in relazione a fattori quali la legislazione vigente, l’identificazione dei pericoli e dei rischi, la qualificazione delle imprese, le fasi di lavoro, le procedure di emergenza e salvataggio, i dispositivi di protezione individuale. È stato questo l’oggetto al centro del seminario svoltosi oggi a Roma, presso l’Auditorium della direzione generale dell’Istituto di piazzale Pastore. L’evento ha visto la partecipazione – oltre che di rappresentanti delle parti datoriali – anche degli importanti partner che hanno collaborato con l’Inail: l’Università di Modena e Reggio, l’Eursafe di Parma e l’Università degli studi di Cassino.